Il Torino viene da due risultati utili consecutivi in trasferta e vuole continuare, mentre il Bologna ha perso in casa solo alla 1ª giornata
Manca sempre meno alla sfida tra Bologna e Torino, importante per poter misurare le ambizioni delle due squadre ma non decisiva. I padroni di casa hanno perso nell’ultimo turno contro la Fiorentina e hanno interrotto la propria risalita in classifica, mentre il Torino pareggiando a Monza è rimasto in corsa per la zona Europa. Le due squadre si affrontano lunedì sera nel posticipo che chiuderà il 13° turno di Serie A, in una partita che vede di fronte l’esperto Juric contro il “giovane” Thiago Motta.
Toro, obiettivo fare punti in trasferta
Non sarà una sfida certamente facile per il Torino. Non solo perché di fronte c’è una squadra che in campionato ha perso solamente due partite, tra cui quella contro la Fiorentina nell’ultimo turno prima della sosta, ma anche perché sin qui il rendimento lontano dallo Stadio Olimpico Grande Torino non è stato dei migliori. Nelle prime quattro giornate i ragazzi di Juric hanno perso contro Milan, Lazio e Juventus, conquistando i 3 punti solo ai danni della Salernitana. La situazione è poi migliorata con la vittoria di Lecce e il pareggio contro il Monza, ma l’obiettivo ora è quello di fare un vero e proprio passo in avanti. Vincere lunedì sarebbe importante non solo per ottenere il terzo risultato utile consecutivo fuori casa, ma anche per dare un segnale contro una squadra partita molto bene quest’anno.
Bologna, il Dall’Ara è un fortino
Dall’altro lato, però, come detto i granata incontreranno una squadra che in casa non perde praticamente quasi mai. Fin qui l’unica sconfitta è arrivata alla prima giornata di campionato contro il Milan, ma c’è di più. I felsinei nei turni successivi hanno affrontato squadre come Napoli, Lazio e Frosinone, facendo risaltare il dato dei gol subiti. Nelle 5 partite in casa che hanno seguito la sconfitta subita contro il Milan, infatti, la squadra di Thiago Motta ha subito solamente due gol, chiudendo la porta contro i campioni d’Italia in carica e contro la Lazio di Sarri, squadra storicamente molto offensiva. Elemento questo da non sottovalutare assolutamente per Juric, che certamente dovrà preparare la fase offensiva nei minimi dettagli in vista della difficile partita.
loro senza dubbio sono in gran forma, quindi più che mai sono curioso di vedere come andrà il confronto, se saremo competitivi e in gara, al di là del risultato, che come sappiamo può essere anche causa di episodi a favore o meno.
Senza infortuni c’è la saremmo giocata. La vedo dura
Nel tuo caso sarebbe forse piu’ giusto dire che senza infortuni grammaticali forse ce la giocheremmo.
Cuciniamoli al ragu!